L’Alfa Basket Catania scenderà in campo domani pomeriggio. La squadra rossazzurra, nel campionato di Serie C, sarà di scena al PalaDavolos contro l’Olympia Basket Comiso (palla a due alle ore 18). Sfida che vale il primato solitario in classifica. I due team sono appaiati, in graduatoria, a quota 12 punti (6 vittorie e una sconfitta). […]
“Windjet”: a Fontanarossa arriva il sindaco Stancanelli che tenta di contattare il ministro Passera ma si poi si accontenta di Riggio!
Pubblicato il 13 Agosto 2012
“Incursione” politica del primo cittadino. Oggi appuntamento a Palazzo degli Elefanti alle 17. Servirà a qualcosa? Intanto, altro intervento di “Intesa per Catania”: ma la politica “seria ed importante” dov’è?
di Iena con le Ali Marco Benanti
Dramma “Windjet”: stamane, mentre i lavoratori continuavano a protestare dentro l’aerostazione, “armati” di fischietti, clacson e cartelli di protesta, è arrivato il sindaco di Catania Raffaele Stancanelli. Il primo cittadino si è soffermato a parlare (nella foto) con i sindacalisti di Cgil-Cisl e Uil presenti, con il segretario della Camera del lavoro Angelo Villari e quello della Cisl Alfio Giulio e ha parlato anche con qualche lavoratore.
Un nostro affezionato lettore, il grande Mario Todaro, che lavora all’Aeroporto Fontanarossa di Catania, ecco quel che ci scrive: “Siamo all’assurdo, il Sindaco di Catania tenta di fare l’eroe chiamando, dall’aeroporto e ripreso dalle telecamere, il ministro Passera (che non gli passano) per poi “accontentarsi” del presidente dell’Enac al quale manifesta la situazione dei passeggeri all’aeroporto di Catania. Ma perché -continua Mario Todaro- non chiama direttamente Pulvirenti? Unico responsabile della situazione, unico proprietario (con sua moglie) di WindJet? Lo minacci di strappare l’accordo per il nuovo stadio ed addirittura di non dare più in concessione il Cibali al Catania Calcio, se subito non mette mano al portafoglio e ripristina le attività di WindJet in attesa di vendersela con calma”. Bella domanda gli rispondiamo noi, chissà se ce lo farà sapere nel corso della conferenza stampa, fissata alle ore 17,00 al Comune di Catania, per un confronto. Vedremo a cosa servirà. A parte il consenso preelettorale del sindaco.
Intanto, registriamo un altro intervento su questa vertenza drammatica, è quello dei consiglieri comunali del progetto civico “Intesa per Catania”, Bartolomeo Curia, Puccio La Rosa e Francesco Montemagno. Ecco la loro nota.
Sulla vicenda Wind Jet – affermano i consiglieri comunali Bartolomeo Curia, Puccio La Rosa e Francesco Montemagno, promotori del progetto civico “Intesa per Catania” – avevamo visto giusto lanciando il nostro allarme nelle scorse settimane e chiedendo di incontrare il Ministero dei Trasporti. Adesso la situazione sta precipitando – aggiungono i promotori di Intesa per Catania – e rischia di diventare un dramma per quasi mille lavoratori, per l’aeroporto “V.Bellini” e per la città.
Ribadiamo – proseguono Curia, La Rosa e Montemagno – che, nel silenzio della politica” importante” impegnata a confrontarsi sui vertici della Sac e sulla spartizione dei consiglieri d’amministrazione, si sta consumando una vicenda economico-finanziaria che avrà ripercussioni spaventose sulla città di Catania e sulle famiglie coinvolte. Riteniamo necessario fare appello al Ministero dei Trasporti e all’Enac – precisano i tre consiglieri comunali – affinché, anche loro così come il Ministero dello Sviluppo Economico, attivino una unità di crisi e un tavolo allargato di confronto sulla questione. Contestualmente – proseguono Curia, La Rosa e Montemagno – chiamiamo raccolta tutte le forze politiche per un intervento unitario che scongiuri un autentico disastro.
Quanto sta accadendo – concludono Bartolomeo Curia, Puccio La Rosa e Francesco Montemagno – necessità dell’indispensabile coinvolgimento di tutta le forze sane e produttive siciliane.
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